Lotteria degli scontrini, si inizia! Premi anche per gli esercenti!

Dal 1° dicembre si possono generare i “codici lotteria”

Il 1° dicembre è il gran giorno per la Lotteria degli scontrini. Sull’apposito sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it è infatti ora possibile registrarsi per ottenere il «codice lotteria», un codice fornito sia in formato alfanumerico che in formato «codice a barre», abbinato al codice fiscale (quindi unico per ogni residente in Italia). Questo codice dovrà essere presentato in cassa a ogni pagamento con carte e bancomat per partecipare così alle estrazioni.
La lotteria, uno degli strumenti metti in campo dal governo per la lotta all’evasione, doveva debuttare il 7 agosto scorso, ma l’emergenza legata alla pandemia di Covid-19 aveva mandato all’aria i programmi. Il giorno del debutto è stato spostato dall’articolo 141 del Decreto Rilancio al 1° gennaio 2021, data la cui attesa viene scandita quotidianamente dal countdown che appare sul sito online predisposto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona la Lotteria degli scontrini.

Le regole della Lotteria degli scontrini

Come detto, l’inizio della lotteria è stato fissato dal Decreto Rilancio (decreto legge n. 34/2020) al 1° gennaio 2021. Le regole definite dall’Agenzia delle Entrate sono note ormai da tempo. Per partecipare al concorso a premi legato al nuovo scontrino elettronico, si deve essere maggiorenni e residenti in Italia. Concorre all’estrazione ogni acquisto di beni e servizi per importi pari o superiore a 1 euro. Le estrazioni sono previste a cadenza settimanale, mensile e annuale per singoli premi che potranno arrivare fino a 5 milioni di euro. Inoltre, la nuova lotteria prevede estrazioni “ordinarie” ed estrazioni “zero contanti”. Insomma, chi paga con la moneta elettronica (bancomat, carta di credito, carta di debito, etc) partecipa a entrambe le estrazioni. Ogni pagamento valido per l’estrazione deve essere corredato dal «codice lotteria» da richiedere sul Portale Lotteria predisposto dall’Agenzia già in marzo.

Come ottenere il “codice lotteria”

Come detto, per partecipare alla Lotteria occorre essere in possesso del proprio “codice lotteria” che verrà in seguito abbinato allo scontrino.
Il codice lo si ottiene accedendo al Portale Lotteria (www.lotteriadegliscontrini.gov.it) dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Non c’è bisogno di alcuna registrazione, basta digitare il proprio codice fiscale sul Portale per ottenere online un codice alfanumerico (anche sotto forma di codice a barre). A questo punto, è bene stampare il codice lotteria o salvarlo in qualche modo sul proprio smartphone o tablet. In caso di smarrimento, basta tornare sul portale, inserire nuovamente il codice fiscale e ottenere un nuovo codice lotteria a noi riservato.

Come si ottengono i biglietti della lotteria

Muniti del proprio codice lotteria si deve mostrarlo al negoziante al momento dell’acquisto (come detto, gli importi validi devono essere pari o superiori a 1 euro). Il codice viene abbinato allo scontrino della spesa.
Ogni scontrino genera un numero di “biglietti virtuali” della lotteria pari a un biglietto per ogni euro di spesa, con un arrotondamento se la cifra decimale supera i 49 centesimi (per esempio: con 1,50 euro di spesa si ottengono due biglietti). Maggiore è l’importo speso maggiore sarà il numero di biglietti associati che verranno emessi, fino a un massimo di 1.000 biglietti per acquisti di importo pari o superiore a 1.000 euro.
Il collegamento tra codice lotteria e scontrino lo fa direttamente il negoziante attraverso un lettore ottico collegato al registratore telematico, che trasmette i dati all’Agenzia delle entrate. Di fatto, è quello che già accade in farmacia quando si acquista utilizzando la Tessera sanitaria.
ATTENZIONE: Non occorre conservare gli scontrini sia per partecipare alla lotteria sia per riscuotere i premi (conviene custodire gli scontrini solo a fini di garanzia, cambio merce, eccetera).

Chi può partecipare alla Lotteria degli scontrini

Possono partecipare alla Lotteria tutte le persone fisiche, maggiorenni e residenti in Italia, che acquistano fisicamente beni o servizi da esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi.
Sono esclusi dalla lotteria gli scontrini corrispondenti ad acquisti online e quelli effettuati nell’esercizio di attività d’impresa, arte o professione.
Nella fase di avvio, fanno sapere dal ministero, non sono coinvolti nella lotteria gli acquisti documentati con fatture elettroniche e quelli per i quali i dati dei corrispettivi sono inviati al sistema Tessera Sanitaria (per esempio, gli acquisti effettuati in farmacia, parafarmacia, ottici, laboratori di analisi e ambulatori veterinari, per i quali il cliente comunica il codice fiscale).
Sono esclusi anche gli acquisti che prevedono che il consumatore richieda all’esercente l’acquisizione del proprio codice fiscale al fine di usufruire di detrazioni o deduzioni fiscali.

Le estrazioni

La Lotteria degli scontrini prevede estrazioni mensili (ogni giovedì del mese) e annuali. Sono previste anche estrazioni settimanali, la cui decorrenza è ancora da stabilire. Ogni scontrino partecipa sia all’estrazione settimanale, sia a quella mensile e all’annuale. Se si paga in contanti si partecipa solo alle estrazioni “ordinarie”, mentre chi usa uno strumento di pagamento elettronico (carte, bancomat, etc) partecipa anche alle estrazioni “zero contanti” e si ritrova così con il doppio delle chance di vincere. Alle estrazioni “zero contanti” partecipano anche i negozianti.
ATTENZIONE: Ogni contribuente può partecipare, con uno stesso scontrino, a una estrazione settimanale, a una mensile e a una annuale.

I premi

I premi della Lotteria,a differenza dei gratta e vinci o delle lotterie nazionali, non sono assoggettati ad alcuna tassazione. La vincita è pagata direttamente dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli accreditandola su bonifico bancario o con assegno circolare non trasferibile.
Le estrazioni “ordinarie”, come detto, premiano solo i consumatori con i seguenti premi:
* Sette premi di 5.000 euro ciascuno ogni settimana;
* Tre premi da 30.000 euro ciascuno ogni mese;
* Un premio di 1 milione di euro ogni anno.
Le estrazioni “zerocontanti” premiano sia il consumatore che il negoziante:
* Quindici premi da 25.000 euro ciascuno per il consumatore e quindici premi da 5.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni settimana;
* Dieci premi di 100.000 euro ciascuno per il consumatore e dieci premi di 20.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni mese;
* Un premio di 5.000.000 di euro per il consumatore e un premio di 1.000.000 di euro per l’esercente, ogni anno.

Come viene comunicata la vittoria

I vincitori della Lotteria sono informati immediatamente tramite sms, e-mail o instant messaging se i relativi dettagli sono stati forniti dal consumatore nell’area riservata del Portale Lotteria. In ogni caso, chi vince riceve anche una comunicazione formale che può avvenire in due modi:
1) tramite una Pec (Posta elettronica certificata) inviata all’indirizzo che il consumatore ha indicato sul Portale Lotteria;
2) tramite una raccomandata con ricevuta di ritorno che viene recapitata all’ultimo domicilio fiscale conosciuto dall’Agenzia.
I premi devono essere reclamati entro 90 giorni dalla ricezione della comunicazione di vincita. In caso contrario, concorreranno alla formazione di eventuali altri premi da distribuire in occasione del concorso annuale.
Per sapere se si è tra i fortunati, basta accedere all’area riservata del Portale Lotteria con Spid, le credenziali Fisconline ed Entratel o la Carta nazionale dei servizi (Cns): i vincitori ricevono immediatamente una notifica che segnala la vincita, senza necessità di controllare.
Il negoziante che risulta vincitore della lotteria “zero contanti” riceve una comunicazione dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che lo individua sulla base del numero di partita Iva memorizzato nella banca dati del Sistema Lotteria.

Fonte:  corriere.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *